Oggi alle 11, nel Lapidario tergestino del castello di San Giusto, si terrà l’incontro «Trieste archeologica. Lungo passato di una terra tra Europa e Adriatico», promosso dall’assessorato comunale alla cultura in collaborazione con la rivista bimestrale «Archeologia viva» (Giunti editore), di cui verrà presentato il numero settembre-ottobre che contiene un articolo dedicato al nostro territorio.
Adriano Dugulin, direttore dell’Area cultura del Comune e dei Civici musei, Piero Pruneti direttore di «Arcgheologia viva», Paola Cassola Guida, docente di preistoria e protostoria all’Università di Udine, e Marzia Vidulli Torlo, archeologa dei Civici musei, condurranno un viaggio attraverso il tempo alla scoperta delle emergenze archeologiche della città di Trieste e del suo territrio. Verranno approfondite le tappe dell’itinerario tracciato nell’articolo di «Archeologia viva»: si partirà dai ritrovamenti sull’altipiano carsico, nel riparo sotto roccia di Visogliano e ascrivibili al Paleolitico inferiore, che denunciano la presenza di «Homo erectus» tra 450 mila e 300 mila anni fa; per andare alla grotta Pocala di Aurisina, con gli scheletri di Ursus Spelaeus conservati nel Museo civico di storia naturale; e ancora ai cosiddetti castellieri dell’età del Bronzo e del Ferro.
Passeggiando lungo le vie del centro storico ci si imbatte invece nei resti della Tergeste romana – dal teatro all’Arco di Riccardo – alla quale sarà dedicata parte della conversazione condotta dagli studiosi.