SCUTARI\ aise\ – Delineare progettualità comuni nell'ambito delle politiche di cooperazione internazionale e interregionale. Con questi obiettivi, il Presidente della Regione Molise, Michele Iorio, a Scutari per partecipare alla 2° Assemblea Generale dell'Euroregione Adriatica, ha incontrato nei giorni scorsi, il Presidente della Repubblica albanese, Bamir Topi, il Vice Primo Ministro ed una serie di rappresentanti del potere locale.
In particolare, con il Sindaco di Scutari, Lorenc Luka, il Presidente Iorio ha fatto il punto della situazione su tre progetti di cooperazione già in atto tra il Molise e la sua città relativi ai settori del commercio e turismo, della cultura e formazione, della sanità e del sociale. I progetti, nello specifico, prevedono la possibilità di realizzare un comune circuito espositivo e commerciale e la concretizzazione di iniziative nel campo dell'alta specializzazione e la trasposizione alla realtà albanese delle esperienze e delle azioni sociali e sanitarie di sostegno alle fasce di popolazione più deboli ed in particolare al mondo dell'infanzia.
"Questi processi di cooperazione – ha detto il Presidente Iorio – si inseriscono in un virtuoso processo già intrapreso dal Molise teso a fortificare i rapporti con i Paesi dell'Adriatico. Un processo – ha aggiunto – che vede nell'Euroregione Adriatica lo strumento operativo più funzionale a dare compimento all'idea che noi abbiamo di scambio di cultura, di valori e di esperienze per arrivare a creare una civiltà adriatica, mediterranea ed europea più forte, più evoluta, più giusta e più multiculturale".
Iorio, il 21 settembre scorso, è stato anche riconfermato Vicepresidente dell'Euroregione Adriatica. Presenti all'incontro il Presidente della Repubblica albanese, Bamir Topi, ed i rappresentanti dei Governi d'Italia, Croazia, Slovenia, Bosnia Erzegovina, Montenegro. La seconda Assemblea Generale del nuovo Organismo internazionale ha visto anche la partecipazione dei massimi livelli istituzionali delle Regioni italiane che affacciano sul mare Adriatico (Puglia, Molise, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Abruzzo, Marche, Emilia Romagna) e di quelle trasfondaliere della Croazia, Slovenia, Bosnia, Montenegro, e Albania.
Nel corso dell'incontro, è stato fatto il punto della situazione ricordando il lavoro svolto in questi tre anni del nuovo Organismo. Sono stati ricordati i tanti incontri tenuti dal Presidente dell'Euroregione Adriatica, Ivan Jakovèiæ, Presidente dell'Istria (anche lui riconfermato dall' Assemblea Generale) e dal Vicepresidente Iorio con i Presidenti ed i primi Ministri degli Stati che affacciano sull'Adriatico e con i vertici dei singoli poteri locali che gravitano in questa parte del Mediterraneo.
"Da questi incontri – ha detto il Presidente Iorio – è nata una piena e convinta adesione al progetto e una determinazione alla realizzazione di un percorso di crescita comune di un Organismo che abbraccia oltre 20 milioni di abitanti, 6 Stati nazionali e 21 regioni".
L'Assemblea ha deciso che entro la fine dell'anno saranno rese operative le singole Commissioni che si occupano delle varie tematiche (Cultura e Turismo, Traffico ed Infrastrutture, Ambiente, Attività Produttive e Pesca) e che già dall'inizio dell'anno saranno avviati i primi progetti.
Il Presidente Iorio era accompagnato anche dal Consigliere per gli Affari Internazionali e per la Cooperazione, Francesco Cocco, che ha seguito personalmente fin dall'inizio la nascita, l'evoluzione e l'affermazione dell'Euroregione Adriatica, partecipando personalmente a tutte le varie sessioni operative e di rappresentanza svoltesi in questi tre anni. (aise)
