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Aise – 140108 – Napolitano: UE per superamento lacerazioni

LUBIANA\ aise\ – "Pur senza dimenticare le tragiche lacerazioni del passato, dobbiamo guardare e lavorare insieme all'ulteriore sviluppo della costruzione europea, che rappresenta il quadro nel quale collocare il superamento di qualsiasi residua dolorosa incomprensione". Così, dal Palazzo Presidenziale di Lubiana, Giorgio Napolitano al termine dei colloqui con il Capo dello Stato sloveno, Danilo Türk.
Di fronte ai giornalisti, il presidente della Repubblica, che si trova oggi, 14 gennaio, in visita ufficiale in Slovenia, ha ricordato che le "eccellenti relazioni bilaterali" tra i due Paesi "sono rese ancora più strette dalla presenza nei nostri rispettivi territori di minoranze nazionali. Si tratta di una ricchezza da tutelare e di una opportunità da valorizzare per approfondire ulteriormente il nostro dialogo e la nostra collaborazione". Ed oggi, ha tenuto a sottolineare, "la comune appartenenza all'Unione Europea apre ora ai nostri due Paesi nuove straordinarie opportunità di cooperazione".
"Le barriere fisiche tra Italia e Slovenia, che sono state definitivamente abbattute nelle scorse settimane, erano già state da lungo tempo superate dai nostri popoli, sempre più uniti e desiderosi di collaborare in tutti i campi", ha proseguito Napolitano, riferendosi in particolare "a settori importanti quali le comunicazioni, le infrastrutture e l'energia, in un quadro di scambi umani, culturali e linguistici sempre più intensi".
Napolitano, che è il primo Capo di Stato a recarsi a Lubiana durante la presidenza Ue della Repubblica Slovena, ha ringraziato il presidente Türk "per l'accoglienza riservata" a lui e alla delegazione italiana e, invitando lo stesso Türk "ad effettuare una prossima visita in Italia", ha espresso "i migliori auspici di successo per la Presidenza slovena dell'Unione Europea, assicurando il pieno sostegno dell'Italia in questo impegnativo semestre".
Riferendo poi che "i colloqui che abbiamo testè avuto sono stati particolarmente fruttuosi ed amichevoli", Napolitano ha assicurato: "Slovenia e Italia condividono le stesse attese nei riguardi dell'avanzamento del processo di costruzione europea ed il comune impegno, anche con la partecipazione in operazioni di pace sotto l'egida delle Nazioni Unite, per riportare stabilità e sicurezza nelle aree di crisi, a cominciare da quelle più vicine a noi come la regione balcanica ed il Medio Oriente".
"Ci unisce la convinzione della necessità che si affermino ovunque lo stato di diritto ed il rispetto dei diritti umani, sociali, civili e religiosi", ha evidenziato. "Sono valori fondamentali per ogni società, sui quali potrà instaurarsi quel costruttivo dialogo interculturale al quale, giustamente, la Presidenza slovena dell'Ue attribuisce carattere prioritario".
Il capo dello Stato ha infine manifestato "il vivo apprezzamento dell'Italia per l'impegno della Presidenza slovena a dare sempre più forza e contenuto concreto alla collaborazione euro-mediterranea".
Nel pomeriggio, sono previsti gli incontri con il primo ministro, Janez Janša, e con il presidente dell'Assemblea Nazionale, France Cukjati.
La visita si concluderà con gli incontri con i rappresentanti della minoranza italiana in Slovenia e con il personale dell'Ambasciata d'Italia e delle altre istituzioni pubbliche italiane in Slovenia. Il rientro a Roma è previsto in serata. (aise) 

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