28.07.2025 – Se n’è andata all’età di 95 anni una colonna portante della presenza istriana a Fertilia. È scomparsa la signora Edda Sbisà, per tanti decenni titolare del Bar Sbisà, da sempre punto di riferimento della comunità giuliano-dalmata della frazione algherese.
Originaria di Orsera, quando arrivò nella “città di fondazione” era ancora una ragazza. La sua famiglia, come tante altre istriane, scappava da quelle terre che, con il trattato di Parigi del 1947, erano state annesse all’ex Jugoslavia. Per tutti gli abitanti di Fertilia il Bar da Sbisà è sempre stato un punto di ritrovo per un caffè, una chiacchierata tra amici, una partita a carte o a biliardo o anche per ascoltare la musica del momento. Da qualche anno il bar-ristorante è gestito dalle tre figlie: Lorena, Betty e Barbara, alle quali ha trasmesso l’amore per il lavoro e per la famiglia. La sua vita Edda l’ha vissuta in gran parte con il marito Gianni Calebotta, originario di Zara e scomparso nel 2003.

«Carattere forte e personalità decisa ha rappresentato una delle più longeve e conosciute rappresentanti di una Fertilia che nel tempo ha subito grandi cambiamenti» così la ricorda il direttore dell’Ecomuseo Egea e presidente del comitato sassarese dell’Anvgd Mauro Manca. A Lorena, Betty e Barbara vanno le più sentite condoglianze da parte di tutta l’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia e in particolar modo del suo presidente Renzo Codarin.
I funerali avranno luogo martedì 29 luglio alle ore 10,30 nella Chiesa di San Marco a Fertilia, ove sarà celebrata la Santa Messa “corpore-praesenti”.
