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27nov12 – Croazia: Fuele, Paese presto in UE, modello per Balcani

«La Croazia è sulla buona strada e sono convinto che presto tutti i Paesi membri ratificheranno il Trattato di adesione affinché il Paese possa aderire all’Unione europea il prossimo primo luglio, come previsto». Lo ha dichiarato oggi a Zagabria il Commissario europeo all’allargamento, Stefan Fule, dopo i colloqui avuti con i massimi dirigenti politici croati. L’ingresso della Croazia, secondo Fule, non è una buona cosa solamente per i cittadini croati «ma anche per tutta la regione dei Balcani e potrà dare uno slancio positivo a tutti».

 

«Dobbiamo assicurarci che il successo raggiunto dalla Croazia continui anche dopo il primo luglio del 2013 negli altri Paesi della ex Jugoslavia», ha aggiunto, indicando i progressi fatti da Zagabria come un modello da seguire anche per gli altri. Secondo un rapporto di Bruxelles pubblicato un mese fa, il governo di Zagabria ha ancora una decina di criteri da adempiere prima di essere completamente pronta. Il punto più difficile riguarda la conclusione della privatizzazione o la liquidazione di alcuni cantieri navali, ora ancora di proprietà statale.

 

Finora sono 19 (su 27) gli Stati membri che hanno concluso la procedura di ratifica, inclusa l’Italia. La ratifica è però ferma in Slovenia che vorrebbe prima risolvere una difficile disputa bilaterale (in campo bancario) risalente al periodo della secessione delle due repubbliche dalla Federazione jugoslava nel 1991.

 

(fonte AnsaMed 26 novembre 2012)

 

 

 

Stefan Fule, commissario europeo all’allargamento (foto www.biztonsagpolitika.hu)

 

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