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27 ago – ANVGD Ferrara ricorda il Trattato di Parigi

Nel Trattato di Pace, firmato a Parigi il 10 febbraio 1947, con le potenze alleate, vincitrici della II guerra mondiale, all’Italia fra le diverse clausole  veniva imposta la cessione alla Jugoslavia dell’Istria, delle città di Fiume e Zara e delle isole di Cherso e Lussino. La città di Gorizia, fortemente ridimensionata del suo territorio e di parte del tessuto urbano rimase all’Italia, venne creato il “Territorio Libero di Trieste”: una parte amministrata dagli alleati (zona A) ed una amministrata dalla Jugoslavia (zona B), la città di Pola dopo essere stata occupata dalle milizie di Tito dal 3 maggio al 12 giugno 1945, per passare poi sotto l’amministrazione degli alleati, vide segnato il suo destino prima con il trattato di pace e definitivamente, il 15 settembre 1947, con la sua entrata in vigore, con la formale consegna della città alla Jugoslavia.

Le vicende della II guerra mondiale hanno lasciato un profondo segno in quelle terre: l’aggressione alla Jugoslavia, le lotte partigiane, i bombardamenti, l’occupazione tedesca ed infine quella jugoslava  hanno avuto sulla popolazione civile  tragici effetti, oltre alle vittime dei bombardamenti e delle persecuzioni nazi-fasciste, alla fine della guerra, con l’arrivo dei reparti  jugoslavi  un generale senso di timore pervase la popolazione italiana, ci furono infatti efferati episodi di sopraffazione, violenza ed uccisioni (significativo il fenomeno delle foibe) tali da costringere la popolazione italiana alla via dell’esilio: 350.000 persone abbandonarono le loro case e le loro terre.

Per ricordare quegli avvenimenti ed onorare tutti coloro che hanno sofferto in quei martoriati territori gli esuli dall’Istria, da Fiume e dalla Dalmazia di Ferrara, i loro familiari ed i simpatizzanti si troveranno 

SABATO 11 SETTEMBRE 2010 – ALLE ORE 16,45
al Seminario Arcivescovile di Ferrara–Via Fabbri n.410

per una riflessione sugli avvenimenti, per impostare i programmi futuri, per un momento di preghiera ed anche per un incontrarsi a cena con l’ormai collaudata cucina del Seminario.

 

SABATO 11 SETTEMBRE 2010
PROGRAMMA DEI LAVORI

Ore 16,45 raduno dei partecipanti.

Ore 17,00 assemblea aperta sulle prospettive e sui programmi del Comitato Provinciale di Ferrara dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia.

Ore 18,30 Santa Messa celebrata  da Don Roberto Solera, Vice-Rettore del Seminario Arcivescovile di Ferrara.

Ore 19,30 cena in compagnia presso il Seminario la cui cucina ci preparerà il seguente menù : risotto con radicchio, maccheroncini gratinati, grigliata di carne mista con contorno di patate al forno e verdure grigliate, frutta fresca, acqua, vino, caffè, liquori. Come tradizioni il dolce sarà preparato dal alcune nostre gentili signore. 

NOTE LOGISTICHE

Il Seminario Arcivescovile di Ferrara si trova in Via Fabbri n. 410, possibilità di parcheggio nel cortile al n. 412 (non infilatevi nel cortile del “Cenacolo”). Il luogo non è servito da mezzi pubblici, coloro che sono sprovvisti di autovettura possono ugualmente partecipare in quanto verrà organizzato un servizio di trasporto contattando i recapiti in calce alla presente.

Per la cena, dal costo di euro 20,00 a persona, è necessario prenotarsi entro mercoledì 8 settembre telefonando alla Fam. Aldo Ghersina 0532 764991.

N.B. – Le iniziative sono aperte, possono partecipare anche familiari, amici, conoscenti ed un invito particolare ai giovani.

P.S. – Sono ancora disponibili le nostre due pubblicazioni: “Testimoni di un Esodo” ed il catalogo “Architettura Adriatica tra le due sponde”; alla riunione verranno portate alcune copie, chi avesse esigenze di avere un certo numero di volumi è pregato di farsi sentire.

 

 

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