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20giu12 – Operazione ‘’vacanze sicure’’ sulle strade istriane

Per il benessere dei turisti, anche quest’anno le polizie di Slovenia e Croazia collaboreranno in modo stretto durante la stagione estiva. Il punto sui preparativi è stato fatto nei giorni scorsi a Bohinj dai direttori delle due polizie, lo sloveno Janko Gorsek e il croato Drazen Vitez. Uno dei compiti principali delle forze dell’ordine dei due Paesi, così come negli anni passati, sarà quello di dirigere il traffico in modo da evitare, per quanto possibile, lunghe code ai confini e ingorghi sulle strade. Gorsek e Vitez hanno deciso di affidare degli incarichi specifici in modo da mantenere un contatto costante tra le due polizie, per concordare in tempi rapidi percorsi alternativi e indirizzare i flussi di turisti verso i valichi di confine meno frequentati, nei giorni di grande traffico. Questo andrà a valere soprattutto per i fine settimana e per il grande esodo di ferragosto.

 

Inoltre, anche quest’anno ci saranno poliziotti sloveni a disposizione dei turisti sloveni nelle principali località turistiche sulla costa croata. Le esperienze della stagione 2011 sono positive, ha spiegato il direttore della Polizia croata: c’è stata una grande collaborazione, e gli stessi turisti sloveni hanno dimostrato di gradire l’iniziativa. Vitez, durante l’incontro di Bohinj, ha colto l’occasione per invitare gli automobilisti a rispettare il codice stradale, per arrivare sicuri a destinazione e poter godersi le vacanze. L’anno scorso, infatti, tra le vittime straniere degli incidenti stradali in Croazia, i più numerosi erano stati proprio i cittadini sloveni con sei morti.

 

Gorsek e Vitez hanno fatto il punto pure sulla lotta comune alla criminalità organizzata, che nei primi quattro mesi del 2012 ha dato ottimi risultati: sono state sgominate diverse bande che si occupavano di traffico di droga, contrabbando di armi e immigrazione clandestina. In futuro, hanno rilevato i direttori delle due polizie, si aprono nuove prospettive di collaborazione, visto che dal 1° luglio del 2013 la Croazia entrerà anch’essa a far parte dell’Unione europea. Prima che anche Zagabria entri nell’area Schengen, saranno esaminate le possibilità di introdurre un controllo comune del confine sloveno–croato, con l’impegno di agenti di entrambi i Paesi.

 

Franco Babich

“Il Piccolo” 20 giugno 2012

 

 

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