Dalla rubrica LETTERE a Il Piccolo del 19 dicembre 2010
Nella Pirano medioevale c'era e c'è ancora una bellissima piazzetta stretta in una splendida cornice di edifici che ne fanno un gioiello che noi piranesi ricordiamo con struggente ricordo ed i turisti "foresti" ammirano ancora.
Nel mezzo di questo luogo pubblico chiamato piazza del Portadomo c'è una elegante cisterna che raccoglieva fin dal 1776 l'acqua che scendeva dalle case che si affacciavano sulla piazza.
La piazza era anche ornata da due statue dette di Adamo ed Eva che reggevano due scudi sui quali c'erano rispettivamente una epigrafe in latino in onore del Podestà dell'epoca e gli stemmi del Comune sull'altro.
Il tempo trascorso aveva ammalorato le statue e molto diligentemente le autorità vigenti hanno ben pensato di togliere le statue originali, sostituirle con copie e gli originali, restaurati, sono stati posti nell'atrio del Comune.
Peccato che nell'opera di restauro siano stati cancellati mediante scalpello e flex la scritta latina e gli stemmi.
È un innovativo criterio di restauro.
Ma la storia non si scalpella.
Roberto Fonda
