La prossima festività di San Tomaso, patrono di Pola, sarà solennizzata a Torino, il 4 dicembre nella Chiesa di Santa Caterina da Siena, dagli Esuli istriani residenti a Torino e riuniti nell’Associazione Culturale Istriani Fiumani e Dalmati guidata da Sergio Uljanic. La S. Messa sarà concelebrata dal parroco don Renato e da don Michele Giacometto, “storico” pastore degli Esuli insediati nel capoluogo piemontese. Per ragioni di salute invece, don Pierino Chiavazza, che sin dagli anni Cinquanta era l’assistente spirituale del Campo profughi delle Casermette di Borgo S. Paolo, non potrà essere presente ed ha inviato agli organizzatori una breve ma toccante lettera di saluto e di augurio per la Comunità, che sarà letta prima della funzione religiosa. Le letture delle intenzioni saranno affidate a Grazia Deltreppo e Anna Maria Palaziol, mentre la Preghiera di San Tommaso, sarà letta da Ivana Zanfabro.
La celebrazione liturgica sarà accompagnata, come di consueto, dal Coro giovanile diretto dalla dignanese Ivana Zanfabro, con la partecipazione del soprano Laura Messina, accompagnata all’organo dal Maestro e compositore istriano, Luigi Donorà. Al termine il soprano intonerà alcuni brani classici fra cui L’Ave Maria. Nel contempo, il corista e tenore istriano Ercole Simonelli si esibirà come solista con alcune tradizionali melodie istriane, tra le quali O cara Terra mia. E, a coronamento della cerimonia religiosa il Maestro Luigi Donorà eseguirà il Va’ Pensiero.
Torino, una delle precedenti ricorrenze di San Tomaso curate dall’Associazione Culturale Istriani Fiumani e Dalmati
