Sara' riconvocato in primavera alla Farnesina il tavolo dedicato alla minoranza slovena ''per riprendere un dialogo strutturato grazie alle coperture finanziarie che abbiamo trovato''. Lo ha detto il ministro degli Esteri Franco Frattini, ieri a villa Madama al termine della riunione del Comitato di coordinamento dei ministri di Italia e Slovenia, presenti, tra gli altri i ministri dello Sviluppo economico Paolo Romani, dell'Ambiente Stefania Prestigiacomo, dell'Agricoltura Giancalo Galan e i colleghi sloveni.
Il capo della diplomazia di Lubiana Samuel Zbogar, ha sottolineato la ''soddisfazione'' per la conferma ufficiale della riconvocazione del tavolo. Una questione oggetto di ripetuti colloqui tra i due paesi che oggi, nella Dichiarazione congiunta, hanno confermato ''l'impegno ad applicare gli obblighi derivanti dalla legislazione nazionale e internazionale sulla protezione della comunita' nazionale italiana in Slovenia e della minoranza slovena in Italia''.
Oltre al tema delle minoranze, la dichiarazione esprime ''aperto sostegno alla prospettiva di integrazione europea dei Balcani occidentali auspicando il rafforzamento degli strumenti di cooperazione regionale come INCE e IAI e la promozione in sede Ue di una Strategia europea per la macroregione adriatico-jonica".
Tra i temi al centro dei colloqui la riforma della PAC (Politica Agricola Comunitaria). ''Stiamo lavorando al bilancio europeo – ha sottolineato Frattini – e vogliamo evitare una distrazione di fondi dall'agricoltura'' che e' di grande importanza sia per la Slovenia, sia per l'Italia. Evidenziando ''l'eccellente livello delle relazioni bilaterali'', il titolare della Farnesina ha fatto il punto sulla necessita' dell' ''Interconnesione del sistema infraportuale dell'Alto Adriatico che deve riguardare l'Italia e la Slovenia'' aggiungendo che e' ''indispensabile'' la connessione con Capodistria. Nel corso della riunione, ha riferito Frattini, e' stato fatto il punto anche sul delicato dossier dell'impatto ambientale dei rigassificatori italiani in Slovenia.
(ANSA)
