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17nov11 – Letteratura dialettale e dell’esodo a Ca’ Foscari

All’Università Ca’ Foscari di Venezia, nel’ambito del corso di laurea specialistica in Lettere, il prof. Gino Belloni tiene il corso «Letteratura dialettale», che quest’anno è dedicato alla letteratura dialettale istroveneta e istriota dei «rimasti». Secondo il manifesto del corso, i contenuti sono: «la letteratura degli italiani in Istria dopo la seconda guerra mondiale. Quadro storico. Il trattato del Cominform e le repressioni titine. La comunità nazionale italiana. Altre istituzioni della minoranza etnica. Le riviste letterarie. La letteratura del’esodo. La letteratura dei rimasti. Prosa e poesia. Le lingue delle minoranze». Ed ancora «Dialetti in Istria e dialetti entro il confine. Istroromanzo e Istroveneto. Il dialetto rovignese, e le poesie di Ligio Zanini e Giusto Curto (e di altri): cenni linguistici per ‘istrioto’. Lettura di testi».

 

Nell’ambito del corso, il docente ha invitato Bruno Crevato-Selvaggi e Donatella Schürzel a tenere un seminario congiunto agli allievi sui temi trattati, che si è svolto il 15 novembre. Bruno Crevato-Selvaggi ha tracciato il quadro storico della regione dall’età medievale alla contemporanea, con particolare attenzione alle vicende dal 1943 ad oggi; Donatella Schürzel ha presentato la realtà poetica dialettale contemporanea del mondo dell’esodo, parlando di Bepi Nider, Maria Punter, Wally Mirella Poldelmengo e Gianclaudio De Angelini.

 

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