Nell'ambito della manifestazione Pillole romane di "La Bancarella" 2010 – Salone del Libro dell'Adriatico Orientale, vi sono stati alcuni momenti ed iniziative che hanno visto protagonista il mondo della filatelia. Anzitutto, va sottolineata la presenza di Poste Italiane, con un proprio stand ed un annullo filatelico speciale realizzato per l'occasione. Il bozzetto dell'annullo è stato disegnato da Marco Occhipinti. L'annullo può essere richiesto sino a 60 giorni dalla chiusura del servizio, ovvero entro il 20 maggio 2010, alla struttura competente, ovvero Poste Italiane – Filiale di Roma Centro – Servizio Commerciale/Filatelia – Via Taranto, 19 II piano – 00182 Roma (tel. 06 77279320). In alternativa, si può richiedere l'annullo apposto sulla speciale cartolina illustrata e predisposta dal Comitato Organizzatore inoltrando la richiesta al Comitato Provinciale di Roma dell'ANVGD – Via Reiss Romoli 19 – 00143 Roma (tel. 06 5916726 – email: anvgd-roma@libero.it).
In secondo luogo, va registrata la conversazione, a cura di Marco Occhipinti, su "I francobolli della Repubblica Italiana sulle tematiche dell'Adriatico Orientale". Accompagnato da una serie di slides, il relatore si è soffermato su tutti i francobolli emessi dall'Italia e che hanno celebrato o commemorato un evento legato alle terre italiane dell'Adriatico Orientale.Infine, ma non ultima, va segnalata l'esposizione permanente su pannelli dal titolo "Venezia-Giulia e Dalmazia: dalla Serenissima Repubblica di Venezia al Regno d'Italia". I 6 pannelli, realizzati da Alessandra Miligi e Marco Occhipinti, hanno suscitato molto interesse da parte dei visitatori.
Il primo pannello inquadra geograficamente i luoghi: ogni principale città, da Venezia a Zara, è illustrata con una cartolina.
Il secondo, terzo e quarto pannello inquadrano storicamente i luoghi. Iniziando dall'appartenenza alla Serenissima Repubblica di Venezia, con buste prefilateliche, documenti e cartoline vengono illustrati i vari passaggi storici che hanno portato i nostri territori al Regno d'Italia, passando da dominazioni francesi ed austriache, illustrando i moti risorgimentali della Prima Guerra d'Indipendenza e le vicende di Fiume degli anni 1919-1924.
Il quinto pannello è dedicato al Mar Adriatico, e quindi alla navigazione, illustrando con pezzi filatelici, cartoline e documenti le compagnie che hanno solcato questo mare, sia dal punto di vista degli scambi commerciali che come mezzo di trasporto per le persone. Si segnala una lettera del 1709, da Alessandria d'Egitto a Venezia, viaggiata per nave, e fumigata all'arrivo al Lazzaretto Vecchio di Venezia.
Il sesto ed ultimo pannello è un omaggio a Fiume, una delle città strategicamente più importanti di questi territori. Gli scorci più belli e significativi vengono illustrati con cartoline che sono posizionate su una mappa d'insieme. In quest'ultimo pannello figura la dedica a Renato Miligi (1928-1983), esule fiumano, alla cui memoria è dedicata l'esposizione.
da www.arcipelagoadriatico.it (foto CDM)



