''Nella ricorrenza della Giornata del ricordo, sono certo di interpretare il senso comune dell'intero Consiglio regionale della Puglia nel commemorare le vittime delle foibe e nel ricordare con sgomento l'ennesimo crimine contro l'umanita'''. Sono le parole con cui il presidente dell'Assemblea pugliese, Onofrio Introna, celebra la ricorrenza dedicata all'eccidio di italiani nei territori sloveni e istriani, dopo l'armistizio del 1943 e alla fine della seconda guerra mondiale.
''In una giornata che ci spinge ad unirci – prosegue Introna – nel rispetto dei valori assoluti dell'umanita', assumono un alto significato le parole del Capo dello Stato, che invita al ricordo nello spirito di 'serene e riflessive celebrazioni del 150* dell'unificazione d'Italia'. Le facciamo nostre, nell'auspicio che dalla Puglia intera si possa levare in questa occasione un 'No' condiviso e unitario alla barbarie della morte per odio. Mai piu' le foibe. Mai piu' i campi di sterminio e i forni crematori. Mai piu' qualsiasi strage. La storia ci ha insegnato, con milioni di morti e stragi di innocenti, il costo della follia delle 'disunità'''.
(ASCA)