C’e un’altra Trieste, un’altra Gorizia, un’altra Venezia Giulia fuori dai confini della Regione e dell’Italia.
Anche se è difficile stabilire, approssimativamente, quanti siano i giuliani che attualmente risiedono all’estero, se si vogliono azzardare delle cifre di larga massima, fra emigrati di prima generazione, discendenti e coloro che più di recente hanno deciso di andare a lavorare all’estero, si potrebbero indicare in circa 150 mila i giuliani sparsi nel Mondo.
L'emigrazione giuliana è stata un’emigrazione diversa da quella tradizionale delle altre regioni italiane, in quanto non è stata determinata, principalmente, dalla necessità di sfuggire a condizioni di miseria e sottosviluppo, ma è stata, in gran parte, determinata dalle travagliate vicende storico-politiche che hanno interessato le zone della Venezia Giulia, dell’Istria, di Fiume, delle isole del Quarnaro e della Dalmazia, cioè dei territori ceduti all’ex Jugoslavia, nella fase finale della seconda guerra mondiale e nel successivo dopoguerra.
Il 16 maggio del 1970, per iniziativa dell’allora Sindaco di Trieste Marcello Spaccini, soci fondatori le Province ed i Comuni di Trieste e di Gorizia, nasceva l’Associazione Giuliani nel Mondo.
Da allora l’Associazione è stata e vuole continuare ad essere insostituibile punta di riferimento e di raccordo tra la Venezia Giulia e i Circoli, Club, sodalizi formati dagli emigrati triestini, goriziani, bisiachi, istriani, fiumani e dalmati nei vari continenti.
II 40° dell’Associazione costituisce una importante occasione per confermare i vincoli di vicinanza e di solidarietà con i giuliani residenti all’estero e per rafforzare le iniziative volte alla salvaguardia e alla valorizzazione della loro specifica identità culturale italiana e giuliana.
Ma il nostro intento è anche quello di ribadire, ancora una volta, che le Comunità dei nostri corregionali presenti nei vari Paesi sona punti di riferimento preziosi, sono opportunità, sono potenziali risorse per Trieste e per Gorizia, per l’intera Regione Friuli Venezia Giulia, per le relazioni di carattere culturale, sociale, artistico, scientifico, universitario ed economico.
Il 40° vuole essere, infine, l’occasione per approfondire in termini aggiornati gli attuali problemi e le nuove sfide che all’Italia, alle nostre Comunità, alla Regione Friuli Venezia Giulia e agli enti locali pongono oggi i rapporti con le nuove generazioni dei discendenti e con la numerosa schiera dei protagonisti del fenomeno, sempre più accentuato, della mobilità professionale di carattere internazionale che rappresentano non solo il futuro delle nostre Comunità all’estero e delle nostre Associazioni, altrimenti destinate a scomparire, ma anche un avamposto indispensabile per il ruolo internazionale che la Regione Friuli Venezia Giulia intende svolgere.
«Trieste diede a ciascuno un pezzo del suo cuore
un seme
fu piantato per bene
nel suolo duro e lontano
nacque un nuovo fiore
dal profumo nostrano»
Così recitano i versi scritti da Romeo Varagnolo, triestino emigrato a Sydney, e scolpiti sulla targa marmorea posta nel 1990, per iniziativa dell’Associazione Giuliani nel Mondo, sulla facciata della Stazione Marittima per ricordare i giuliani partiti da quel molo per le terre d’oltremare.
PROGRAMMA DELLE MANIFESTAZIONI
Mercoledì 15 settembre
ore 17.00 Trieste, Consiglio Regionale del Friuli Venezia Giulia: Sala Tiziano Tessitori, Piazza Oberdan, 5. Incontro con i rappresentanti Dei Circoli Giuliani nel mondo
Giovedì 16 settembre
ore 10.00 Trieste, sede del Consiglio Regionale del Friuli Venezia Giulia, Piazza Oberdan, 6. Incontro con il Presidente del Consiglio Regionale, Edouard Ballaman ed il Presidente della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Renzo Tondo
ore 10.30 Inaugurazione della Mostra sull’emigrazione giuliana «Con le nostre radici nel nuovo Millennio»
ore 12.30 Fogliano Redipuglia, Municipio, Via San Michele, 11. Scoprimento della targa a ricordo degli emigrati in Uruguay. A seguire I’inaugurazione della mostra fotografica delle partenze
ore 17.00 Gorizia, Auditorium. Via Roma, 5. Celebrazione del 40° di fondazione dell’Associazione Giuliani nel Mondo con la partecipazione del Sindaco, Ettore Romoli, del Presidente della Provincia, Enrico Gherghena e dell’Assessore Regionale. Roberto Molinaro
ore 18.00 Gorizia, Galleria Comunale Dora Bassi, Via Roma, 5. Inaugurazione della Mostra sull’emigrazione giuliana «Con le nostre radici nel nuovo Millennio»
ore 20.00 Cena presso Hotel International con musica del Gruppo "Costumi Bisiachi"
Venerdì 17 settembre
ore 9.30 Trieste, Auditorium del Civico Museo Revoltella, Via Diaz, 27. Convegno sul tema dell’emigrazione giuliana: «I Giuliani nel mondo verso il domani: nuove generazioni e mobilità professionale». Apertura dei lavori. Saluti delle Autorità. Relazioni programmate
ore 13.00 pausa lavori
ore 15.00 Ripresa dei lavori: proiezione del documentario «Trieste fra storia e futuro: dall’Adriatico oltre l’Atlantico» di Viviana Facchinetti
ore 16.00 Interventi dei rappresentanti dei Circoli aderenti, dei giovani partecipanti al XIII Stage e degli anziani presenti al secondo soggiorno. Collegamento in teleconferenza con le sedi dei Circoli all’estero. Discussione generale
ore 19.00 Trieste, Civico Museo della Civiltà Istriana Fiumana e Dalmata, Via Torino, 8. Inaugurazione della Mostra sull’emigrazione giuliana «Con le nostre radici nel nuovo Millennio» e visita alla quarta edizione del Salone del Libro dell’Adriatico Orientale «La Bancarella»
ore 20.00 Cena presso il ristorante “La Barca” – Marina San Giusto
Sabato 18 settembre
ore 10.30 Trieste, Sala del Consiglio Comunale, Piazza Unita d’Italia. Cerimonia celebrativa del 40° di fondazione dell’Associazione Giuliani nel Mondo. Intervengono: Roberto Dipiazza, Sindaco di Trieste, Sergio Pacor, Presidente del Consiglio Comunale di Trieste. Saluti delle Autorità
ore 12.00 Conferimento di medaglie ed attestazioni ai rappresentanti dei Circoli giuliani
ore 17.00 Trieste, Santa Messa celebrata dall’Arcivescovo – Vescovo di Trieste, Mons. Giampaolo Crepaldi, nella Cattedrale di San Giusto
ore 20.00 Cena presso la sede del Circolo Ufficiali Via dell’Università, 8
