Il via libera dell’Ue ai negoziati con il Montenegro conferma che il processo di allargamento “è di nuovo in marcia”. Ne è convinto Stefano Sannino, direttore della DG allargamento della Commissione europea, che in una conferenza sui Balcani occidentali oggi a Bruxelles ha spiegato come il meccanismo sia cambiato rispetto al passato. Dopo il maxi-allargamento di 2004 e 2007 “abbiamo imparato la lezione – ha detto Sannino – e anche l’Unione europea nel frattempo è cambiata”.
La prima a subire gli effetti delle modifiche è stata la Croazia, con l’inserimento nei negoziati di adesione dei capitoli 23 e 24, quelli su giustizia e diritti fondamentali, che includono anche la lotta alla corruzione e alla criminalità organizzata. “Ora con il Montenegro sono questi i primi capitoli ad essere aperti”, ha aggiunto il responsabile della Commissione Ue, alla vigilia della conferenza interministeriale di domani che avvierà ufficialmente i colloqui di adesione con Podgorica. Aspettando l’ingresso della Croazia a luglio del 2013, secondo Sannino “la decisione dell’Ue di aprire i negoziati con Podgorica dimostra che il processo di allargamento è reale” e può costituire l’esempio per tutti gli altri Paesi della regione rimasti indietro. Il Montenegro si è impegnato e questo l’ha portato a fare progressi.
“Lo scorso marzo – ha ricordato Sannino – la Serbia ha ottenuto lo status di Paese candidato, e vedremo come sarà tradotto in futuro. Con la Bosnia poi abbiamo raggiunto un accordo per una road map per permettere una domanda credibile di adesione entro fine anno”. Non sono previste logiche di ‘ondate’ nell’allargamento dell’Unione, come avvenuto in passato, per cui quando un Paese sarà pronto farà il suo ingresso nell’Ue, senza dover aspettare gli altri. “Non ci sono scorciatoie per l’Ue”, ha concluso il direttore della DG allargamento, sottolineando che i requisiti sono chiari per tutti, dal quadro normativo alla lotta contro la corruzione. Nessuna previsione per il futuro quindi, ma solo una certezza: il nuovo percorso di allargamento dell’Unione europea “’non è un processo breve”.
(fonte AnsaMed 28 giugno 2012)
Cattaro, il Leone marciano sul Forte (foto www.raveladventures.org)
